Descrizione
Due parole in più sul Rispetto di Daniele Ricci
Il vino Rispetto di Daniele Ricci è un vino molto particolare. Perché? Perché nonostante sia fatto con uve Sauvignon Blanc (e un piccolissima percentuale di Riesling) vi si ritrova davvero poco di questo vitigno. Il vino sembra molto “terreno”, legato al suolo da cui proviene. Si caratterizza per un piacevole grado di potenza che però non urta e non stanca. Infatti, anche se la macerazione gli dona note incisive e un carattere deciso, il Rispetto mantiene una notevole bevibilità
Rispetto è, dunque, sincera espressione di un territorio – Costa Vescovato in provincia di Alessandria – a grande vocazione vitivinicola. Daniele Ricci per produrre questo vino (come tutti gli altri) non insegue modelli standardizzati. E’ piuttosto il suo vino a dettare le regole e non accetta di sottomettersi a tutti i costi agli schemi tradizionali. Una visione che nasce in vigna, ancor prima che in cantina. Infatti, le vigne di Ricci sono coltivate con pieno rispetto della natura e dei suoi tempi. Ricci ha presto abbandonato completamente l’utilizzo di prodotti chimici e di sintesi per convertirsi a un’agricoltura etica. La folgorazione avviene quando un giorno vedendo i suoi figli giocare tra i filari di vite li richiama e li invita ad allontanarsi, per paura che entrino a contatto con i prodotti usati coltivare. Decide allora di cambiare radicalmente l’approccio alla coltivazione, così da non impedire più ai suoi figli di correre felici tra le viti.