Riflessioni sui vent’anni delle Triple A

Vini Triple A

Il 13 marzo 2023 si è celebrato a Palazzo Albergati il ventesimo anniversario della nascita delle Triple A, il primo catalogo dedicato interamente ai vini naturali. Quella di Luca Gargano, alla guida della grande azienda Velier, si configurò subito come una scelta controcorrente, diciamo pure coraggiosa. In quel primo catalogo anziché i volti dei vignaioli vi erano le loro mani, sporche di terra e di natura, a testimoniare il loro viscerale e indissolubile legame con il terroir. Agricoltori, Artigiani, Artisti: queste le tre parole da cui origina il nome Triple A. Un grande ombrello sotto il quale racchiudere un gruppo di vignaioli che basavano e tutt’ora basano la loro produzione su un rigido protocollo individuato a suo tempo proprio da Luca Gargano. Di questo ne abbiamo scritto qui.

Una visione concreta

A distanza di due decenni è interessante vedere e capire quanta strada abbia fatto quel movimento messo in moto allora da Gargano. Allora non sapeva dove avrebbe portato quella pulsione che lo spingeva alla valorizzazione, o meglio, alla tutela del vino naturale. Di certo il tempo ha dimostrato che la sua visione era tutt’altro che aleatoria e fantastica. Era sì un sogno, ma destinato a realizzarsi e l’evento Triple A ne è indiscutibilmente la prova.

Evento Triple A Live

A Palazzo Albergati di Zola Pedrosa (Bologna) si sono avvicendate migliaia di persone per partecipare a quello che secondo noi è uno degli eventi del vino naturale meglio organizzato di sempre. Certo, un evento principalmente dedicato agli operatori del settore, ma è forse giusto così. Perché se il vino naturale deve tantissimo a Velier, a Gargano e alle Triple A, è anche vero che la cultura del vino artigianale, inteso come pura espressione del territorio, deve altrettanto a tutte quelle persone – venditori ma anche consumatori – che hanno saputo cogliere e apprezzare il valore di un vino fatto come una volta, fuori dagli standard imposta dalla massifica industria dominante nel settore vitivinicolo.

I vini Triple A sinonimo di qualità

Oggi un vino Triple A si è quasi totalmente affrancato dalla definizione di vino “naturale” ed è invece inteso come vino “di qualità”. Oggi è sempre più facile trovare etichette Triple A in carte che non sono incentrate sui vini naturali ma che vogliono semplicemente proporre al cliente/consumatore vini buoni, diciamo anche eccezionali. E’ stata forse questa la vera vittoria di Luca Gargano: essere partito con un progetto di nicchia e averlo diffuso al grande pubblico grazie a una straordinaria strategia di comunicazione e marketing. Così oggi il posto occupato su uno scaffale da una bottiglia Triple A è un posto in meno concesso a un vino industriale prodotto più con la chimica che con il cuore.