Descrizione
Due parole in più su Sine Felle Ambrato
Sine Felle Ambrato è, come tutti i vini di Podere Casaccia, un puro esempio di vino biodinamico. Come il fratello rosato o il Pugnitello, o l’Ut Bibendum, anche questo macerato racconta un modo genuino ma rigoroso di concepire l’arte vitivinicola. Sul suolo in equilibrio tra argilla, limo e sabbia con scheletro nascono le viti di Malvasia Bianca Tosca e Trebbiano (vitigni autoctoni come tutti quelli allevati da Podere Casaccia). Sono questi i vitigni (insieme a una piccola percentuale di Vermentino) da cui nasce questo vino deciso ma elegante. La raccolta delle uve avviene a mano. Le diverse uve sono raccolte e vinificate insieme con una lunga macerazione (9 mesi sulle bucce). Inizialmente vengono fatti rimontaggi e follature frequenti che aumentano il corpo e la struttura del vino oltre a consentire l’estrazione dei polifenoli. Un affinamento di 6 mesi in barrique completa la riuscita di questa piccolo capolavoro biodinamico. Ecco, dunque, un vino dai colori carichi e solo all’apparenza ossidati.
Podere Casaccia, cantina biodinamica
nel 1999 Roberto Moretti acquista la proprietà di Podere Casaccia, a Scandicci, spinto inizialmente solo dalla passione per la terra e per il lavoro che essa richiede. Poi crebbe in lui la passione anche del vino e maturò il desiderio di dedicarsi a una produzione quanto più naturale possibile. Gli vennero incontro i dettami della biodinamica ai quali la sua produzione si attiene per poter dare vini belli, buoni e puliti nonostante l’assenza totale di additivi chimici. Le vigne di più recente impianto sono state realizzate con pali di legno e fili di nylon. Questa tecnica e questi materiali evitano ogni inquinamento elettrostatico e chimico da zinco e ferro. Le vigne più vecchie, invece, non sono state modificate nella loro struttura. Esse mantengono l’impianto del tempo e delle successive riparazioni con colonnini di cemento, acciaio e legno. Caratteristiche che le donano un aspetto antico. Tutte le uve di questa bellissima cantina toscana sono prodotte secondo i dettami della biodinamica: sono raccolte a mano in piccole cassette e vinificate con lieviti indigeni presenti naturalmente sulle bucce. In cantina senza solfiti aggiunti e nessun trattamento fisico-chimico al fine di ottenere un vino più naturale possibile.
