Descrizione
Due parole in più su Russè Arteteke
Russè è uno degli straordinari vini con i quali la cooperativa agricola Arteteke interpreta in chiave contemporanea il gusto antico di questo territorio. La raccolta delle uve avviene manualmente. Una volta portata in cantina in piccole cassette l’uva viene diraspata. In vasche di cemento l’uva fermenta spontaneamente grazie ai lieviti indigeni presenti naturalmente sulle bucce dell’uva. Dopo la macerazione sulle bucce, l’uva viene pigiata sofficemente e il mosto reimmesso in vasca di cemento per completare la fermentazione alcolica e malolattica. Anche l’affinamento avviene in vasche di cemento. La durata? Dipende dall’andamento dell’annata e dalle caratteristiche delle uve di partenza. Il momento dell’imbottigliamento viene deciso procedendo per assaggi frequenti e continui. L’aggiunta di solfiti è davvero modesta ed è solo all’imbottigliamento. Il vino ripos in bottiglia fino a quando assaggio dopo assaggio si decide che è il momento giusto per metterlo in commercio.
Arteteke non è solo una cantina dove si produce ottimi vini del territorio. Arteteke è anche un luogo dove le persone lavorano la terra nella convinzione che l’attività agricola sia espressione di amore per il territorio e, quindi, anche per se stessi. Non è un caso che Arteteke sia una cooperativa agricola nata nell’ambito di un progetto mirato alla formazione e all’inserimento nel mondo del lavoro di persone provenienti da quelle aree del territorio caratterizzate da fragilità sociale.