Descrizione
Due parole in più su Ottavio Cascina Tavijn
Ottavio di Cascina Tavijn è il vino rosso più rappresentativo di Nadia Verrua. Da una parte è un fulgido esempio dell’onestà e passione con la quale Nadia si dedica alla produzione dei vini, dall’altra è la dimostrazione dell’amore per la terra e per il territorio. Sincerità, genuinità e spontaneità sono ingredienti veri e reali per Nadia. Se così non fosse non avrebbe mai dato il nome di suo papà – Ottavio, appunto – a questo vino. Così come non avrebbe pensato a sua mamma per l’etichetta di Teresa o a sua figlia per l’etichetta di Bianca.
I vigneti da cui provengono le uve dell’Ottavio sono Mezzena (situato a Scurzolengo) e Rinetti (situato Montemagno). Il sottosuolo misto di sabbia e marne calcaree concorre a donare al vino intensità di profumi e una certa freschezza. Nadia insieme alle sorelle Daniela e Luigina rappresenta la quarta generazione di vignaioli di Cascina Tavijn dove la famiglia Verrua sin dal 1908 coltiva le viti e vinifica Grignolino, barbera e il raro Ruché. Una produzione che non ha mai avuto la pretesa di ingrandirsi e industrializzarsi, preferendo ai grandi numeri di bottiglie, la qualità del vino. La produzione totale, tra tutti i vini, conta circa 20mila bottiglie. Così Nadia può continuare a coltivare e a vinificare preservando l’attitudine delle sue uve e assecondandone l’inclinazione a seconda della annata. I vini di Cascina Tavijn sono per lo più senza solfiti aggiunti. Solo in talune annate e per taluni vini si potrebbe ricorrere all’aggiunta di solfiti all’imbottigliamento, ma mai oltre ai 40 mg/l, ben al di sotto, quindi del limite di legge consentito.