Descrizione
La Cerretina di Pacina: ulteriori dettagli
La Cerretina di Pacina è un vino bianco toscano Triple A. E’ prodotto con due dei vitigni per così dire più storici della zona toscana in cui nasce. Parliamo del trebbiano toscano e della malvasia del Chianti. con le uve a bacca bianca storicamente coltivate nella regione: il Trebbiano Toscano e la Malvasia del Chianti. Come avviene la vinificazione di questo vino? Innanzitutto affronta una breve macerazione sulle bucce, grazie alla quale acquista i suoi particolari aromi. Segue l’affinamento in botti legno che gli dona struttura e completezza. Con La Cerretina siamo difronte a un vino che intende preservare l’integrità e la ricchezza della qualità delle uve con cui viene prodotto.
L’orange wine La Cerretina di Pacina si fa amare per le sue particolari caratteristiche prettamente organolettiche. Vediamole meglio. Il colore si presenta giallo ambrato intenso. Al naso il profumo effonde sentori di pesche mature, miele ed erbe officinali lasciando un finale tra il minerale e il balsamico. In bocca arriva morbido e sapido, con una freschezza che si amalgama con le altre caratteristiche così bene che quello che ne esce è un vino assai equilibrato.
La tenuta di Giovanni Pacina è situata tra i dolci declivi collinari del Chianti Classico, una delle aree vitivinicole più famose al mondo. Dei circa 60 ettari che costituiscono la tenuta, circa 10 sono quelli coltivati a viti. Le piante dell’uva nascono e crescono in armonia con un ambiente dove regna la biodiversità grazie alla presenza di una grande varietà di piante. Dagli uliveti ai frutteti, dai campi di piante leguminose alle zone boschive. Non manca un agriturismo – la Pacinina – dove gli ospiti possono respirare la tradizione di un territorio antico.
Tra gli altri vini di Pacina vanno sicuramente menzionati, tra gli altri il Pacina e il Rosato.
L’abbiamo bevuto!
Colore giallo ambrato, di notevole intensità.
Al naso il profumo rivela sentori di fieno ed erbe officinali, ma anche miele di fiori gialli e pesche mature. Il finale resta minerale e balsamico.
In bocca si sentono morbidezza e sapidità, ma la freschezza e un’armoniosa persistenza fanno di lui un vino equilibrato. Da servire a una temperatura di 12°-14°.