Descrizione
Due parole in più sul Derthona di Daniele Ricci
Il Derthona di Daniele Ricci sebbene non sia tra i vini più “vecchi” di questo produttore, è presto diventato uno dei suoi più noti e apprezzati. E’ prodotto con uve Timorasso, un vitigno che caratterizza molta parte della produzione vitivinicola della zona. Filari di Timorasso si estendono in lungo e in largo in quel di Costa Vescovato, ameno e graziosissimo Comune in provincia di Alessandria. Qui si sviluppa uno dei paesaggi piemontesi più belli della regione. Dolci colline e strade di campagna disegnano orizzonti dal sapore bucolico. Un Derthona come quello di Ricci ne è espressione dal punto di vista organolettico ed artistico.
Una curiosità: Derthona è l’antico nome con il quale veniva chiamata Tortona. Il Timorasso è un vitigno talmente caratterizzante questo territorio che per omaggio o per tributo ha assunto l’antico nome del centro abitato che dà il nome ai Colli Tortonesi.
Daniele Ricci ha legato molto della sua identità di vignaiolo a questo vitigno. Nel tempo è riuscito a conquistarsi buone stima e reputazione nell’ambiente degli appassionati di vini naturali. Il suo Derthona è un esempio del suo modo originale, o meglio, personale di fare il vino. E pensare che gran parte della sua vita l’ha trascorsa lontano da questi 10 ettari che coltiva. Era un casellante sulla Milano-Serravalle prima di dedicarsi completamente al vino. Ora quell’autostrada la percorrono in tanti per andare a conoscere Daniele e i suoi vini.