Descrizione
Due parole in più sul vino Cu Sapi e Il Vino e le Rose
Il vitigno del Cu Sapi è il Dolcetto, un vitigno difficile e un po’ bistrattato ma che in questa bella interpretazione esprime bene i suoi aromi e sentori naturalmente ricchi. Merito della cura e dell’attenzione che gli dedica il vignaiolo Massimiliano Murgo. Profumi freschi fresco e fruttati che rimandano ai sentori di frutti di bosco. In bocca risulta croccante, abbastanza tannico e insolitamente persistente.
L’azienda vitivinicola Il Vino e le Rose alleva quattro tipologie di vite atte alla produzione di vino naturale, sia bianchi che rossi. I bianchi sono il Timorasso, antico e apprezzatissimo vitigno autoctono dei Colli Tortonesi, e il Cortese, forse un po’ sottovalutato anche se molto diffuso in Piemonte, ma capace di sorprendere e conquistare. Vini rossi: i vitigni sono i rinomati Barbera e Dolcetto, dallo storico legame con il territorio e dal carattere sincero ma mai scontato. Nella zona del Roero Massimiliano Murgo collabora alla lavorazione di mezzo ettaro del re dei vitigni piemontesi: il Nebbiolo, con il quale produce Amore e Psiche.
Massimiliano Murgo è sicuramente un vignaiolo originale e creativo. Non gli piace adeguarsi e aderire agli schemi ma preferisce inventare e cercare la sua strada. In pochissimi anni è stato in grado di farsi conoscere attraverso una crescente rete fatta soprattutto di passaparola. La sua ultima invenzione è Nonno Gè, un rifermentato in lattina prodotto con uva Cortese.