Descrizione
Argo: un originale bianco macerato
Tra i vini bianchi naturali macerati più apprezzati ci sono senz’altro quelli nati dal Timorasso (in purezza o in assemblaggio). E’ forse con questo vitigno che ciascun vignaiolo riesce a fare emergere in modo più vistoso ed esplicito la sua mano. Se è vero che vi sono caratteristiche proprie dell’uvaggio che si ritroveranno in ogni bottiglia, è altresì vero che la mano del vignaiolo è tutto per rendere ogni vino unico, originale, personale. Argo di Massimiliano Murgo dell’azienda Il Vino e le Rose ha una personalità e forza interiore pari ai più grandi rossi d’Italia. Una interpretazione quasi artistica per quello che è un grande vitigno a bacca bianca dei Colli Tortonesi.
Siamo, infatti, a Momperone, in provincia di Alessandria. Per la precisione ci troviamo nell’Oasi di Mastarone, un bellissimo podere dall’atmosfera bucolica e amena, dove il lavoro nei campi e nelle vigne è portato avanti in pieno rispetto e tutela dell’ecosistema naturale. Qui Massimiliano coltiva il Timorasso che interpreta in purezza in due modi. Uno senza macerazione e con il quale nasce Phoenix, l’altro, con il quale nasce Argo, prevede una macerazione prima a freddo (2 °C) per circa 5-7 giorni, poi a 16 °C a temperatura controllata per altre settimane. E’ in questa fase che il vino sprigiona al meglio la sua struttura e la sua intensità. Due mesi in acciaio all’aperto durante l’inverno per chiarificare e 6 mesi di affinamento in anfore di terracotta e il resto del tempo in bottiglia.