Chateau Musar

I vini di Chateau Musar: la storia di un grande produttore

I vini di Chateau Musar sono il simbolo della tradizione vitivinicola libanese, un patrimonio che affonda le sue radici nella Bekaa Valley da oltre 6.000 anni. Fondata nel 1930 da Gaston Hochar, l’azienda ha saputo trasformare le sfide della storia in opportunità, creando vini che celebrano il territorio e la cultura del Libano.

Gaston, ispirato dai suoi viaggi a Bordeaux, ha iniziato a produrre vini di qualità in una regione considerata la “casa spirituale del vino”, come dimostrano i templi romani dedicati a Bacco nella città di Baalbek. Questa visione è stata portata avanti da Serge Hochar, che ha perfezionato l’arte enologica di Chateau Musar, introducendo un approccio naturale e innovativo. I vini di Chateau Musar sono infatti prodotti seguendo una “No Touch Policy”, un metodo che esalta la purezza del terroir libanese senza interferenze.

Durante la guerra civile libanese (1975-1990), Chateau Musar non ha interrotto la produzione. Serge ha affrontato situazioni estreme, come la raccolta delle uve durante le pause nei bombardamenti e il trasporto attraverso posti di blocco, per garantire la continuità della tradizione. Questo spirito di resilienza si riflette nei vini libanesi dell’azienda, che combinano eleganza e complessità in un equilibrio unico.

La Bekaa Valley, cuore pulsante di Chateau Musar, offre condizioni ideali per la viticoltura: altitudine, suoli ricchi e un clima perfetto. È qui che nascono vini rossi e bianchi di lunga longevità, apprezzati per la loro evoluzione nel tempo. Ogni bottiglia racconta la storia di un’annata, come un capitolo di un libro che celebra la cultura e l’identità libanese.

Oggi, la famiglia Hochar continua a guidare Chateau Musar, portando avanti una tradizione che unisce passato e futuro. I vini libanesi di questa iconica azienda rappresentano non solo un’eccellenza enologica, ma anche un legame indissolubile con la storia e lo spirito del Libano.